La nostra carne

La razza piemontese in Val di Chiana

La Piemontese è una delle più apprezzate razze di vitellone italiane, in virtù delle sue caratteristiche che garantiscono una carne di elevata qualità dal contenuto minimo di grasso e colesterolo. Le ragioni sono da ricercare in “un’anima” rustica, che permette metodi d‘allevamento genuini, congeniali alla produzione biologica a cui ci dedichiamo. Per questo abbiamo deciso di “trapiantare” la razza Piemontese qui in Valdichiana, perché i nostri prodotti si sviluppassero in diretto contatto con il territorio e le sue peculiarità; le vaste terre incontaminate, i nostri metodi naturali e un terra naturalmente generosa fanno della Valdichiana un luogo perfetto per l’allevamento di questa specie.

La prime notizie della razza piemontese risalgono ad oltre 30.000 anni fa, quando una specie proveniente dal Pakistan, chiamata Zebù, raggiunse le pianure dell’Italia settentrionale fondendosi con quelli già p presenti, ponendo le basi genetiche dell’attuale Razza Piemontese.

Un’anima rustica e libera

I capi di razza Piemontese hanno la caratteristica d’essere più piccoli e agili rispetto ad altre specie, oltre che maggiormente resistenti; quest’anima “rustica” gli permette una crescita esterna alle stalle, cosiddetta allo stato brado, dove gli animali pascolano liberamente in terre molto vaste, alimentandosi naturalmente senza l’utilizzo di mangimi “Extra Aziendali”, spesso non sicuri per via della loro intracciabilità. I nostri 90 ettari di pascoli garantiscono a questi animali una vasta area nella quale pascolare liberamente, crescendo naturalmente e all’aria aperta.

Una riproduzione naturale

Adottando un allevamento biologico, abbiamo deciso che sia l’accoppiamento, sia la gestazione che il parto avvenissero secondo i cicli naturali. La gestazione in stalla, come è necessaria con le specie particolarmente delicate, quali ad esempio la “Chianina”, provoca un eccessivo ingrassamento dell’animale e conseguente del vitello, costringendo al momento del parto l’utilizzo di tecniche molto invasive per l’animale. La razza Piemontese invece, grazie ad una gestazione in stato brado, oltre a mantenere controllato il proprio peso riduce anche quello del “piccolo”, assicurandogli un’alimentazione sana da pascolo per l’interno arco di gestazione, oltre anche un parto totalmente naturale senza alcun intervento umano.

Carne buona e genuina

La razza piemontese produce una carne molto magra e al contempo tenerissima. Le ragioni sono da ricercare proprio nella sua indole rustica, che gli permette una crescita allo stato brado e un’alimentazione totalmente naturale. Inoltre, il basso contenuto di colesterolo (al pari della carne bianca) la indica come ottimo alimento nelle diete ipocolesterolomeica.